Thuram: «Giocare contro mio fratello? Sensazione strana. Lo Scudetto è un pensiero che mi accompagna. Lo voglio rivivere con l’Inter»

Marcus Thuram, attaccante dell'Inter, ha rilasciato un'intervista a DAZN in cui è tornato a parlare del confronto con la Juventus, ricordando la sfida personale con Khephren: “Giocare contro mio fratello minore è stato un momento speciale, mi ha fatto strano perché abbiamo condiviso tanti allenamenti nei campi da piccoli. È stato un bel momento”.

Sulla sconfitta con la Juve: “Abbiamo perso una grande chance di fare tre punti contro un avversario che conosciamo. Volevamo vincere, ma non ce l’abbiamo fatta”.

Su Kolo Muani: “Sorpresa? No, Randal è un giocatore fortissimo e lo abbiamo visto quando era all’Eintracht Francoforte, al Psg ha avuto qualche difficoltà col mister ma non cambia la qualità del giocatore; anche in Nazionale fa cose bellissime. Quello che sta facendo alla Juve è quello che sa fare”.

Sul Napoli: “Non lo so, ci saranno ancora tante partite, ma sarà uno scontro diretto tra la prima e la seconda in classifica. E sarà molto importante”.

Su Lautaro: “Dovete chiederlo a lui, ma penso che sarebbe molto felice per me”.

Infine sullo Scudetto: “Se ce l’ho sempre in testa? Sì, è un pensiero che mi accompagna, nel senso che mi motiva a lavorare e vincere le partite. È una cosa che voglio rivivere con l’Inter”.