Sarri fermo da un anno: le piste da tenere in mente per l'estate

Maurizio Sarri è fermo da quasi un anno. Poco prima di metà marzo, decise di dimettersi dalla Lazio a causa di incomprensioni interne e risultati che non rispecchiavano le sue aspettative. Da quel momento ha declinato numerose offerte dall’estero, inclusi club di Premier League che non riteneva all’altezza e il Panathinaikos, che gli aveva proposto un contratto milionario e a lungo termine. La Premier rimane però il suo campionato di riferimento, con un pizzico di nostalgia per aver lasciato il Chelsea troppo presto, ma ormai il passato non si può cambiare. Sarri, comunque, non ha mai nascosto di voler restare in Serie A e sarebbe stato disponibile ad accettare la proposta del Milan, che lo aveva messo in cima alla lista per sostituire Fonseca, ma non a fronte di un contratto di soli sei mesi (come avevamo anticipato lo scorso dicembre). Il motivo è semplice: per lui, in un grande club devono esserci condizioni di lungo periodo, almeno biennali, per poter sviluppare il suo lavoro. Il Milan, quindi, rimane una possibilità per i prossimi mesi, qualora il club decidesse di interrompere il rapporto con Conceição. Tuttavia, bisogna fare attenzione anche alle altre potenziali soluzioni: il profilo di Sarri potrebbe trovare il gradimento della famiglia Percassi, e non va dimenticato che in Serie A ci sono altre due situazioni che potrebbero evolversi in base agli sviluppi dell’attuale campionato. Siamo ancora alle fasi iniziali, anche se indicative: c'è ancora tempo.