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San Siro, cosa accadrà nei prossimi mesi: la procedura di acquisizione entra nel vivo

  • Immagine del redattore: SCADUTO ANTONIO
    SCADUTO ANTONIO
  • 19 mar
  • Tempo di lettura: 2 min

Il vincolo sul secondo anello dello stadio Meazza di San Siro entrerà in vigore il 10 novembre 2025, a meno che non si concretizzi una cessione dell'area. Come indicato nella delibera della Giunta, pubblicata ieri, "l'eventuale provvedimento di vincolo" potrà essere emesso solo quando lo stadio avrà raggiunto il requisito di vetustà di settant'anni previsto dal Codice dei Beni Culturali (artt. 10 e 13 del D. Lgs. 42/04), e comunque non prima di quella data. La sentenza è stata notificata alle Società tramite una nota del 20 giugno 2024.


Un passo indietro di sei anni

Per quanto riguarda la possibile acquisizione, si ripartirà dall’ultima delibera del gennaio 2023, che ha seguito il dibattito pubblico, anche se nel frattempo il piano di cessione è passato da una proposta di diritto di superficie a una vendita diretta, con una revisione parziale del progetto iniziale.


Le condizioni dell'acquisto

La proposta di acquisizione dello stadio, valutata 197 milioni di euro, include la detrazione dei costi di demolizione e bonifica. Tuttavia, l'operazione è soggetta a due condizioni sospensive precise:

  1. La valutazione positiva del Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (DOCFAP) da parte della Conferenza dei Servizi Preliminare.

  2. La conferma, entro il 30 giugno 2025, della dichiarazione di pubblico interesse, con l’impegno a stipulare l'atto di acquisto entro il 31 luglio 2025.


Cosa accadrà ora

Felice Raimondo spiega che i prossimi passi vedranno il completamento di tre fasi cruciali:

  1. L'istruttoria della proposta: sarà costituito un Gruppo di Lavoro interdirezionale a supporto del Responsabile del Procedimento, coordinato dalla Direzione Generale. Il gruppo, se necessario, potrà avvalersi di consulenti legali esperti in materia di cessione immobiliare e nella gestione della procedura, coprendo ambiti come diritto civile, commerciale-societario, amministrativo, urbanistico e dei beni culturali.

  2. L’avvio della Conferenza dei Servizi preliminare: il compito sarà quello di esaminare il Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (DOCFAP), verificando gli aspetti tecnici e la coerenza con le prescrizioni contenute nella deliberazione di Giunta Comunale n. 28/2023. Tale fase terrà conto anche dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale di dicembre 2022 e dei risultati del dibattito pubblico.

  3. La pubblicazione dell'avviso di avvenuta ricezione della proposta: in questa fase, sarà sollecitata l'eventuale manifestazione di interesse riguardante il compendio immobiliare dell'area GFU “San Siro”, che include lo stadio Giuseppe Meazza.


La procedura, quindi, entra nel vivo, con una serie di passaggi che decideranno il destino di uno degli impianti più iconici d’Italia.

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