Paratici-Milan: i retroscena dell'incontro di ieri a Londra. E l'allenatore...

La trattativa tra Fabio Paratici e il Milan compie un importante passo in avanti, ma la strada verso l'accordo definitivo resta irta di incognite. Dopo l'incontro di ieri a Londra, i legali delle due parti stanno lavorando senza sosta sulla stesura del contratto che potrebbe portare Paratici a vestire il ruolo di direttore sportivo del club rossonero. Tuttavia, un nodo cruciale non è ancora stato sciolto: la questione della clausola d’uscita, che rimarrebbe attiva qualora l'ex dirigente della Juventus dovesse essere condannato nell’ambito del caso plusvalenze. L'ombra della giustizia sportiva pende infatti sulla carriera di Paratici, con il 15 aprile come data spartiacque. In quella giornata, infatti, è previsto un nuovo pronunciamento sul suo futuro, e il rischio di una condanna che potrebbe compromettere non solo il suo contratto con il Milan, ma anche la sua stessa carriera, è reale. Non è un mistero che, nonostante le ottime referenze professionali, la situazione legale del dirigente costituisca un grande punto interrogativo per il club milanese. Nel frattempo, il Milan non si ferma e guarda anche ad altri fronti. L’incertezza sulla figura del direttore sportivo si affianca infatti alla ricerca di un nuovo allenatore, con i nomi di Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri che sembrano essere i principali candidati per la panchina rossonera. Entrambi, ex tecnici della Juventus, sono considerati figure di grande esperienza, capaci di dare un nuovo slancio alla squadra, che ha vissuto una stagione altalenante. Non è però da escludere che il Milan possa puntare anche su Roberto De Zerbi, attualmente alla guida del Marsiglia, ma anch’esso tra i papabili per il futuro della squadra. La situazione in casa Milan è quindi in continua evoluzione, con una doppia sfida in corso: quella per il futuro del direttore sportivo e quella per il tecnico che dovrà guidare il club verso nuovi successi. Se l’accordo con Paratici dovesse essere raggiunto, sarà fondamentale che tutte le garanzie legali vengano rispettate, per evitare di trovarsi di fronte a un altro imprevisto. Il 15 aprile, insomma, non sarà solo una data importante per Paratici, ma per tutto l’ambiente rossonero.