Mourinho contro gli arbitri: «Meglio che non parlo, sennò mi squalificherebbero a vita»
- SCADUTO ANTONIO
- 14 mar
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Il Fenerbahce di Mourinho, dopo il ko dell’andata, sfiora l’impresa, vincendo a Glasgow, portando la gara ai supplementari, perdendo poi ai calci di rigore.
Ecco le parole del tecnico ex Roma Josè Mourinho, molto critico contro la direzione arbitrale: “Non posso dire cosa sto passando perché non voglio essere punito dalla UEFA e squalificato a vita. Spero che quello che ci è successo in Europa quest’anno non sia il risultato della finale giocata a Budapest (con la Roma, le polemiche contro Taylor). Spero che siano cose ordinarie indipendenti da ciò. La partita con lo United, i rigori, quello che è successo oggi. Si dice che l’arbitro VAR sia uno dei migliori al mondo, Van Bokel… Quando si perde una partita come questa, tutta la squadra è triste. Chi ha sbagliato un rigore avrà quel rigore in testa quando andrà a dormire. Non credo che l’arbitro VAR soffrirà di insonnia stanotte, mangerà con calma e passerà una buona notte. Poi si occuperà di nuovo del big match durante la pausa nazionale. Ma oggi abbiamo perso il nostro sogno, abbiamo subito un torto”.
Infine: “Sono molto orgoglioso della mia squadra. In termini di gioco, eravamo di gran lunga la squadra migliore in campo. Anche se oggi avessimo vinto ai rigori e fossimo passati al turno successivo, non potrei essere più orgoglioso di così”.
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