Match-fixing, scommesse e social media: il focus dell'Integrity Tour a Bologna

L'Integrity Tour 2024/2025, giunto alla decima edizione, è un'iniziativa promossa dalla Lega Serie A, da Sportradar e dall'Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, con l'obiettivo di rafforzare la cultura della legalità nel calcio e promuovere i valori autentici dello sport. La tappa di Bologna ha avuto luogo al Centro Tecnico "Niccolò Galli" di Casteldebole, dove si è svolto un incontro con la Prima Squadra del Bologna, seguito da una sessione con le formazioni Primavera, Under 18 e Under 17.

L'incontro ha avuto come scopo principale sensibilizzare i calciatori, gli allenatori e i dirigenti rossoblù sul fenomeno del match-fixing e sull'importanza di combattere le frodi sportive per garantire il regolare svolgimento delle competizioni. Durante il workshop, l'avvocato Marcello Presilla, Responsabile Integrity per l'Italia di Sportradar, ha illustrato le varie forme di match-fixing, descrivendone i rischi, le conseguenze e il profilo dei cosiddetti "fixers". Ha anche approfondito come questi soggetti, attraverso canali come i social media e nuovi strumenti tecnologici, cercano di coinvolgere i calciatori, minacciando la loro carriera e la reputazione del calcio stesso. Presilla ha anche analizzato le problematiche legate alle violazioni in ambito betting e le corrette modalità di utilizzo dei social da parte dei calciatori, un tema sempre più rilevante in un contesto sportivo moderno e tecnologicamente avanzato. Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna, ha sottolineato l'importanza di iniziative come l'Integrity Tour, evidenziando come la formazione sia essenziale per sensibilizzare i tesserati sui temi della legalità e della trasparenza nel calcio. "Informare i nostri calciatori e operatori è fondamentale per trasmettere messaggi corretti e promuovere il rispetto delle regole nel nostro campionato. Il contrasto al match-fixing passa anche attraverso azioni come queste", ha dichiarato Fenucci, ringraziando la Lega Serie A, Sportradar e l'Istituto per il Credito Sportivo e Culturale per il loro impegno.

L'iniziativa proseguirà nelle prossime settimane, con tappe nelle città che ospitano le squadre della Serie A Enilive 2024/2025, con l'obiettivo di sensibilizzare tutti i protagonisti del massimo campionato italiano sulla necessità di tutelare la legalità e l'integrità dello sport.