La Lazio sbanca Bergamo: Isaksen regala tre punti fondamentali per la Champions. Terza sconfitta consecutiva per l'Atalanta

La Lazio compie l’impresa a Bergamo, espugnando il Gewiss Stadium con un gol di Isaksen e rilanciandosi così nella corsa per la Champions League dopo un periodo difficile. Con questa vittoria, i biancocelesti salgono a 55 punti, portandosi a sole tre lunghezze dall’Atalanta, che incassa la terza sconfitta consecutiva e conferma di attraversare un momento di crisi. La partita, nel primo tempo, si è sviluppata su un equilibrio sostanziale, con pochi spunti offensivi da entrambe le parti. I portieri sono rimasti relativamente inoperosi, mentre la Lazio ha cercato di ripartire velocemente, ma senza concretizzare nelle fasi finali. L’unico cambiamento per la Dea è stato l’infortunio di Tavares, sostituito da Lookman.

Nella ripresa, la partita si accende. Al 47’, Carnesecchi è costretto a volare per deviare un potente tiro da fuori di Dele-Bashiru in angolo. Pochi secondi dopo, il portiere bergamasco si supera nuovamente, respingendo una conclusione ravvicinata di Retegui, sugli sviluppi di un cross preciso di Kolasinac. È la Lazio a sbloccare la gara al 54’, quando la difesa atalantina si fa sorprendere da un rinvio lungo di Mandas. Dele-Bashiru vince un duello aereo con Hien e, sull’assist preciso, Isaksen si trova faccia a faccia con Carnesecchi, battendolo senza esitazioni. Gasperini non si arrende e cambia il volto della sua squadra: dentro De Ketelaere per Cuadrado, mentre Baroni perde anche Gigot e inserisce Provstgaard. In attacco, Noslin prende il posto di Zaccagni, mentre Gasperini prova anche la carta Samardzic e Maldini al posto di Retegui e Lookman. Pochi minuti prima del fischio finale, Brescianini, subentrato a Ederson, ha una grande occasione di testa, ma la Lazio resiste e porta a casa una vittoria fondamentale.

Tre punti pesantissimi per i capitolini, che rilanciano le loro ambizioni in vista di un finale di stagione che si preannuncia molto combattuto.