Juve, pronto Tudor. Thiago Motta aspetta di essere liberato

Igor Tudor è pronto a diventare il nuovo allenatore della Juventus, come anticipato ieri. Non ci sono dubbi sull’accordo, che prevede un contratto a breve termine con un’opzione. L’aspetto economico della trattativa, modesto se confrontato con altri contratti da allenatore, non ha mai rappresentato un ostacolo: la Juventus, infatti, sarebbe stata disposta ad accettare anche un accordo di un anno e mezzo. L'importante è che l’accordo permetta di avere le mani libere la prossima estate. Il legame di Tudor con la Juventus lo ha convinto ad accettare l’offerta e dovrebbe già essere operativo per la partita di sabato contro il Genoa, alle 18. L’incertezza riguarda però gli ultimi passaggi formali: fino alle 11 di ieri, infatti, Thiago Motta non aveva ricevuto alcuna comunicazione ufficiale. È probabile che ciò avvenga nelle prossime ore. Intanto, Tudor ha prenotato un volo per Torino, dove arriverà in serata, mentre giovedì scorso aveva lasciato la città senza alcun preavviso. Inizialmente, la sua intenzione era di proseguire fino alla partita contro il Genoa, ma la situazione è cambiata improvvisamente ieri mattina. La Juventus ha deciso di anticipare una mossa che stava rimandando, temendo di perdere ulteriore terreno nella corsa per il quarto posto. La scelta di Tudor non è stata influenzata dalle preferenze dei tifosi, né tantomeno da voci infondate su un possibile accordo con Roberto Mancini, che non è mai stato davvero preso in considerazione. L'urgenza di trovare una soluzione tampone era invece il fattore determinante. A questo punto, manca solo l’ufficialità della comunicazione a Motta, che potrebbe arrivare nei prossimi giorni. La Juventus, infatti, potrebbe cercare di evitare che due allenatori arrivino in città quasi contemporaneamente. Per ora, non ci sono trattative con Thiago Motta per la risoluzione del contratto o la buonuscita. Al momento, si tratta solo di speculazioni non confermate dai fatti.