Juve, la linea non cambia: avanti con Motta. Ma a fine stagione...

La situazione in casa Juventus rimane in bilico, ma la linea non sembra destinata a cambiare per ora: Thiago Motta resterà al timone fino al termine della stagione. Al termine di questa, però, è probabile che il suo percorso a Torino finisca, indipendentemente dal raggiungimento del quarto posto in campionato. Un destino simile potrebbe toccare anche il direttore sportivo Cristiano Giuntoli.

L'ultimo scivolone in Coppa Italia, con l'eliminazione ad opera delle riserve dell'Empoli, ha gettato ombre pesanti sul futuro del tecnico. In una stagione già deludente, caratterizzata da un fallimento in Supercoppa e Champions, la Coppa Italia rappresentava una delle poche chance di riscatto. Eppure, la Juventus non è riuscita a portare a casa neanche quella, nonostante fosse la squadra con la formazione titolare e le motivazioni più forti. L'Empoli, con un organico decimato e concentrato sulla salvezza, ha dato la sensazione di essere un ostacolo minore, ma alla fine ha inflitto una sconfitta storica, conquistando un posto in semifinale. Motta, al termine della partita, ha parlato con durezza dei suoi giocatori, sottolineando la vergogna provata nel primo tempo, quando la squadra sembrava priva di energia e concentrazione. Ma la domanda resta: come è possibile che una squadra con la qualità della Juventus si trovi a un livello così basso? L'eliminazione dalla Coppa Italia è solo l'ultimo di una serie di insuccessi che ha minato la reputazione del tecnico e la fiducia nell'intero progetto. A questo punto, con solo dodici partite di campionato rimanenti, la Juventus non può più permettersi passi falsi. La qualificazione alla Champions League è un obiettivo cruciale, e mantenere il quarto posto non basta a risollevare una stagione che, altrimenti, rischia di finire nel fallimento.