Juric non è più l'allenatore del Southampton: fine di un disastro

Ivan Juric si è dimesso dal suo incarico di allenatore del Southampton, e la sua avventura in Premier League si è rivelata ben peggiore di quanto accaduto alla Roma, dove il croato non ha avuto modo di lasciare un segno positivo. Con la sconfitta di domenica contro il Tottenham, il Southampton ha sancito la sua retrocessione dalla Premier League, accumulando solo 10 punti nelle prime 31 partite di campionato. Mai prima d'ora una squadra era retrocessa con così tanto anticipo, e adesso ci si interroga se i "Saints" di quest’anno possano essere considerati la peggior squadra della storia della Premier League, almeno da quando il campionato inglese è stato riformato nel 1992. I numeri parlano chiaro: in 31 partite, il Southampton ha conquistato soltanto 2 vittorie, 4 pareggi e ben 25 sconfitte, con una differenza reti devastante di -51 (23 gol segnati e 74 subiti). Il cambio di allenatore durante la stagione non ha portato alcun miglioramento. Russell Martin, che aveva ottenuto la promozione in Premier League, aveva ottenuto solo 1 vittoria e 2 pareggi nelle prime 16 partite, mentre Juric, arrivato il 21 dicembre, ha collezionato 12 sconfitte in 14 partite, con una sola vittoria e un pareggio nelle altre due. La scorsa settimana, Juric aveva dichiarato che il suo obiettivo era evitare di diventare la peggior squadra di sempre della Premier League. Il record negativo di punti appartiene al Derby County, che nella stagione 2007-2008 raccolse solo 11 punti in 38 partite. Per evitare il disonore di eguagliare quella performance, al Southampton basterebbero 2 punti nelle ultime 7 giornate. Paul Jewell, l’allenatore di quel Derby County, ha recentemente ammesso che la sua carriera da allenatore non si è mai più ripresa da quella disastrosa stagione. La stagione di Juric, quindi, si inserisce in un contesto già fallimentare. Prima del Southampton, il tecnico croato aveva allenato la Roma per due mesi, subentrando a Daniele De Rossi dopo appena quattro partite di campionato. A Roma, Juric ha registrato il 50% di sconfitte (4 su 8), e fu esonerato dopo una clamorosa sconfitta casalinga contro il Bologna, lasciando la squadra al dodicesimo posto. Il suo gioco, tanto apprezzato con Genoa, Verona e Torino, non è mai decollato con i giallorossi. La situazione al Southampton non è stata migliore. Subentrato a Martin, Juric ha cercato di applicare il suo stile, basato sul pressing alto, la velocità nel recupero palla e le marcature individuali, ma la squadra non è mai riuscita a mettere in campo un gioco efficace. Il sito The Athletic ha sottolineato alcuni dei difetti più evidenti: una difesa fragilissima, incapace di evitare gol evitabili, e un attacco mai davvero pericoloso. Nonostante la retrocessione ormai certa, i tifosi del Southampton hanno applaudito la squadra al termine della partita contro il Tottenham. Tuttavia, la stagione del club è stata tragica, con 22 punti di distacco dalla quartultima posizione, occupata dal Wolverhampton. Le altre due neopromosse, Ipswich e Leicester, sono anch'esse in grave difficoltà e potrebbero unirsi al Southampton in Championship. La BBC, già lo scorso mese, si chiedeva se Ipswich, Leicester e Southampton potessero essere le tre peggiori ultime classificate nella storia della Premier League, evidenziando le difficoltà economiche e tecniche che una neopromossa deve affrontare. L’anno scorso, infatti, furono tre le squadre promosse che retrocedettero: Luton, Burnley e Sheffield United.

Un fallimento su tutta la linea per Juric e per il Southampton, che si ritrova ora a fare i conti con una delle stagioni più nere della sua storia recente.