Impresa Inter: il Bayern cade in casa dopo 4 anni di imbattibilità in Champions (2-1)

L'Inter si impone con grande personalità e conquista una vittoria fondamentale a Monaco di Baviera, battendo il Bayern 2-1 nell'andata dei quarti di finale di Champions League. Una partita in cui, nonostante le difficoltà, i nerazzurri hanno saputo mantenere lucidità e determinazione fino all'ultimo secondo. Il match si apre subito con un'incursione dei tedeschi: al 7’ Olise calcia con il sinistro, ma il suo tiro viene deviato e termina di poco a lato. Al 10’ risponde l'Inter, con Calhanoglu che prova a sorprendere il portiere avversario, ma il suo tiro viene murato. Il Bayern si fa vedere ancora pericoloso: prima con Kane di testa, ma il colpo è centrale, e poi con Olise, il cui sinistro sfiora la porta. Al 20’, arriva la prima grande occasione per i padroni di casa: Guerrero si presenta solo davanti a Sommer, ma il portiere dell’Inter compie un grande intervento per evitare il gol. Passano appena due minuti e Olise ci riprova con un sinistro potente, ma ancora una volta Sommer è pronto a respingere. Al 26’ arriva un altro brivido: Pavard sbaglia un passaggio all’indietro, Olise intercetta e serve Kane, che ha un'occasione clamorosa, ma il palo salva i nerazzurri. L’Inter, nonostante le difficoltà, non si arrende. Alla mezz'ora, Carlo Augusto ha l'occasione di portare in vantaggio la sua squadra: si lancia in profondità verso la porta del Bayern, ma il suo tiro finisce sul lato esterno della rete. Il Bayern sembra aver perso un po' di intensità, e proprio in quel momento arriva la splendida azione che sblocca il risultato. Al 38’, Lautaro recupera un pallone fondamentale con un contrasto aereo, da cui parte una rapida ripartenza. La palla arriva a Thuram, che con un colpo di tacco serve Lautaro, il quale, con un esterno magnifico, trafigge Urbig e porta l'Inter in vantaggio. Il secondo tempo inizia con una buona occasione per Lautaro, la cui conclusione viene ben parata da Urbig. A partire dal 60’, il Bayern alza il ritmo e inizia ad assediare l'Inter. Al 62’, Laimer prova di testa, ma il pallone finisce alto. Al 65’, Guerrero scaglia un potente sinistro, ma anche questa volta la mira non è precisa. I cambi apportati da entrambi gli allenatori cambiano il volto della partita, ma è il Bayern a cercare disperatamente il pareggio. Al 75’, Muller ha una grande occasione, ma Bastoni si immola e salva con un intervento provvidenziale. Il Bayern, tuttavia, preme ancora, e all’84’ arriva il pareggio: Laimer mette un pallone perfetto in mezzo, e l’eterno Muller, tutto solo, non può fare altro che spingerla in rete. Il Bayern non si accontenta e all’86’ ci prova ancora con Harry Kane, ma Sommer è bravo a parare in due tempi. Con il punteggio sull’1-1, i tedeschi spingono alla ricerca del vantaggio, ma è l’Inter a sorprendere nel finale. All’87’, scatta un contropiede perfetto. Barella illumina la scena con un passaggio che trova Carlos Augusto, il quale entra in area, resiste alla tentazione di calciare e serve Frattesi, che non sbaglia e insacca il gol del 2-1. L’Inter è di nuovo in vantaggio e resiste con forza nell’assalto finale del Bayern. Nonostante i tentativi disperati dei tedeschi, la squadra di Simone Inzaghi riesce a mantenere il risultato, conquistando una vittoria storica. Da 4 anni il Bayern non perdeva in casa in Champions League.