Atalanta fuori dalla Champions: il Brugge si impone per 3-1. Lookman segna, poi sbaglia un rigore. Espulso Toloi

Dopo la delusione del Milan, anche l'Atalanta deve salutare la Champions League, eliminata dal Brugge con un 3-1 al ritorno, che si somma al 2-1 subito all'andata.

Il match inizia subito in salita per i padroni di casa. Al 4', un'azione veloce del Brugge porta al gol di Talbi, che approfitta di un errore di posizionamento di De Roon per infilare il pallone sotto le gambe del centrocampista bergamasco con un destro preciso. Nulla da fare per Carnesecchi. L'Atalanta prova a reagire, ma senza incisività. Al 17', un gol che sembra il pareggio viene annullato per fuorigioco.

Il Brugge, ben organizzato, sfrutta gli spazi lasciati dalla Dea e al 27' raddoppia: Jashari, lanciato da Mechele, supera la difesa atalantina e serve Tzolis. Il tiro del greco è respinto da Carnesecchi, ma Talbi, appostato, è pronto al tap-in che porta il risultato sul 2-0. Poco prima dell'intervallo, l'Atalanta ha due occasioni clamorose per accorciare: Zappacosta colpisce il palo e sulla respinta Pasalic, da posizione favorevole, viene salvato sulla linea da Mechele. Subito dopo, in pieno recupero, arriva il colpo di grazia: Jutgla segna un gol magnifico che manda ko l'Atalanta.

Nel secondo tempo, Gasperini tenta la carta Lookman, e la scelta paga immediatamente: l'attaccante segna al primo pallone toccato, riaprendo la partita sull'1-3. L'Atalanta si scuote e cerca una reazione, ma al 60' arriva una grande occasione per riavvicinarsi ulteriormente: un fallo su Quadrado in area viene punito con un calcio di rigore, dopo una lunga revisione del VAR (previamente Ederson aveva colpito il palo). Lookman si presenta dagli undici metri, ma Mignolet compie un grande intervento e para il tiro, chiudendo di fatto la porta alla rimonta. Da lì in poi, l'Atalanta si spegne, incapace di reagire con la stessa forza.

Nel finale, l’ennesima frustrazione si traduce in un brutto gesto di Toloi: prima un tentativo di colpire De Cuyper con una pallonata, poi un fallo su di lui che gli costerà il cartellino rosso. Dopo 7 minuti di recupero, il match si conclude 3-1 a favore del Brugge, con l’Atalanta che, dopo il Milan, dice addio alla Champions ai playoff.